di Francesca Romana Sacchetti e Gabriele Bollino (3D)
Tre astronauti statunitensi, interpretati dagli attori Tom Hanks (Jim Lovell), Kevin Bacon (Jack Swigert) e Bill Paxton (Fred Haise), che formano l’equipaggio della navicella Apollo 13, guidano una spedizione verso la Luna che parte l’11 aprile del 1970 da Cape Kennedy (Florida). Durante il viaggio però i serbatoi dell’ossigeno esplodono e provocano importanti danni alla navicella tanto che gli astronauti sono costretti ad interrompere la spedizione e ad annullare la discesa sulla Luna. I danni subiti dalla navicella rendono estremamente difficoltoso il rientro sulla Terra, con la possibilità che i tre uomini non sopravvivano. L’intera NASA si attiva e il direttore di volo Gene Kranz (Ed Harris) mobilita tutte le forze possibili per porre rimedio alla difficile situazione; si rende determinante anche il richiamo in servizio di un componente dell’equipaggio originale: Ken Mattingly (Gary Sinise), trattenuto a terra a causa di sospetto morbillo, il quale realizza una procedura straordinaria finalizzata a riportare sulla Terra la navicella nonostante il malfunzionamento o l’indisponibilità di molti sistemi di bordo. Il mondo intero, per tre giorni, segue la vicenda con il fiato sospeso, nella speranza che i tre astronauti riescano a fare ritorno sani e salvi.
Apollo 13 è annoverato dal New York Times tra i film più importanti della storia del cinema. Il film, vincitore di due Premi Oscar, premio per il miglior montaggio e miglior colonna sonora, è tratto dal libro Lost Moon, scritto da Jim Lovell (uno dei tre astronauti) e Jeffrey Kluge.
Un ottimo film, da consigliare vivamente perché racconta in maniera dettagliata e realistica il tentativo di allunaggio dell’Apollo 13 avvenuto dopo la missione storica del 1969 che ha portato i primi uomini sulla Luna. Lo stesso film è valido perché trasmette un messaggio positivo allo spettatore ovvero quello che non ci si deve scoraggiare di fronte alle difficoltà anche se sembrano impossibili da superare.