di Ambra Soldatelli (2A)
L’amico ritrovato è un romanzo dello scrittore tedesco naturalizzato britannico Fred Uhlman, pubblicato nel 1933. In Italia il libro è edito da Feltrinelli. E’ la storia di due ragazzi tedeschi che frequentano la stessa scuola. Hans è figlio di un medico ebreo e Konradin di una famiglia ricca. Dopo alcuni mesi tra i due nasce un’amicizia speciale, che viene però messa alla prova negli anni in cui Hitler sale al potere in Germania. Dopo qualche anno Konradin dovrà fuggire all’estero e scoprirà il destino dell’amico solo dopo la fine della guerra mondiale.
Nel romanzo il tempo è indefinito e il narratore è interno. Questo libro mi è piaciuto perché ti fa capire che l’amicizia è importante e cambia le persone. Inoltre ci insegna che non dobbiamo giudicare una persona dal colore della pelle o dalla religione. La frase che mi è piaciuta di più è: Non scholae, sed vitae discimus, che significa “Non impariamo per la scuola, ma per la vita”.