di Sofia Darida (2B)
Oggi, 18 marzo 2022, cade il secondo venerdì del mese, scelto convenzionalmente per celebrare la Giornata Mondiale del Sonno, anche nota come World sleep day.
Dal 2008 ha preso piede questa ricorrenza per sottolineare l’importanza del sonno e del riposo sul benessere psicofisico di ognuno di noi, oltre che per far luce su alcuni disturbi del sonno di cui ancora troppo poco si parla e che, nei casi più gravi, possono risultare totalmente o parzialmente invalidanti.
Secondo alcuni studi sul Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI), cioè la classificazione della qualità del sonno, anche dormire insieme agli amici a quattro zampe produrrebbe dei benefici alla salute.
Dormire con il proprio animale domestico migliora la qualità del sonno?
Prima di rispondere alla domanda cerchiamo di capire perché i nostri amici a quattro zampe hanno l’abitudine di salire sul letto.
I cani, per esempio, tendono a salire sul letto non soltanto perché comodo e morbido, ma perché fa parte del loro istinto. Come discendenti dei lupi, infatti, seguono le regole del branco e il capobranco è colui che dorme più in alto, quindi per loro significa affermare la propria posizione.
Non bisogna trascurare il fattore “abitudine”, soprattutto se sin da cuccioli li abbiamo fatti salire con noi sul letto per coccolarli tenendoli abbracciati.
Non dimentichiamo che i cani sono molto abitudinari e quindi, se li abbiamo sempre tenuti con noi sotto le lenzuola, non possiamo pensare che di punto in bianco smettano di farlo; esistono però modi affettuosi per farglielo capire.
Dallo studio di Christy Hoffeman, docente del College di Bufalo, del 2018 è emerso che non c’è un miglioramento dal punto di vista scientifico, ma la percezione del sonno di chi dorme con il proprio cane accanto è di maggiore qualità.
Le persone che tengono un animale domestico in casa hanno anche trasmesso le proprie abitudini ad esso: una di queste è di andare a dormire ad un certo orario.
Alcuni di loro tendono a stare sempre in contatto, anche con una sola zampina.
Per rispondere alla domanda iniziale si può dire che i risultati dello studio, concentrati specialmente sulle donne in quanto più propense a dormire insieme ai propri animali, variano a seconda delle età e al tipo di animale domestico; infatti chi ha un gatto non vive nella stessa situazione.
Tra i lati positivi del dormire insieme al proprio cane c’è che, semmai ce ne fosse bisogno, il legame ne esce rafforzato. I cani vivono già simbioticamente con il proprio padrone, ma stare insieme durante il sonno contribuisce a stabilire una connessione emotiva ancora più stretta.