di Gioia Pancianeschi e Aurora Saraceni (2F)
Nella scorsa puntata…
Ci trovavamo seduti ai piedi dell’albero, quando sentii di nuovo l’oscurità raggrupparsi in un vortice. Il Tristo Mietitore era tornato.
Anche questa volta non era solo.
Benjamin era con lui.
QUARTA ED ULTIMA PUNTATA: ABLEBEN, HETERKEIT, BENJAMIN
Io ed Heterkeit ci guardammo stupiti. Provammo a dire qualcosa quando il Tristo Mietitore ci zittì e disse che Benjamin avrebbe dovuto raccontare la sua versione dei fatti; solo questo ci avrebbe aiutato a risolvere il caso. Così Benjamin iniziò a parlare, rivolgendosi ad Heterkeit: – Quella sera, dopo che ti ho portato il tè, sono andato in camera di mamma e papà; era il posto più buio della casa dove mi sentivo al sicuro e meno triste quando ero arrabbiato. Dopo, quando i nostri genitori fecero per andare a letto, tornai nella mia stanza e cercai di dormire, anche se, come già da un bel po’ di tempo, non ci riuscii. I giorni seguenti alla tua morte furono terribili per me, come per tutta la famiglia. Solo una persona sembrava facesse finta di essere triste, anche se all’inizio era solo una mia impressione. Mamma (Betty) sembrava essere più allegra che mai quando non era con noi, e lo capii un giorno quando, oppresso da tutti i miei pensieri tristi e dalla tua mancanza, andai a rifugiarmi di nuovo nella camera dei nostri genitori. Molte cose che mi passavano per la testa non mi erano chiare: una tra queste, la più importante, era quando avevo sentito te e la mamma parlare dei DNA non corrisposti. Mentre stavo per entrare, sentii la mamma ridere follemente, sbirciai dalla porta e la trovai a scrivere sul suo diario segreto. Lo aveva sin da quando eravamo piccoli e nessuno aveva il permesso di aprirlo. Improvvisamente si alzò per uscire e colto di sorpresa mi nascosi velocemente. Quando se ne andò, entrai nella camera, presi il diario e di nascosto incominciai a leggerlo. Cose assurde erano scritte lì dentro: scoprii quanto odiava te e papà, perché a quanto pare tu non sei il suo vero figlio. Infatti lì dentro c’era scritto che papà l’aveva tradita con un’altra donna e che quella donna aveva dato alla luce te. Anche la mamma partorì un figlio nello stesso giorno e papà vi scambiò per la paura di essere scoperto. Heterkeit, quella donna morì pochi mesi dopo il parto per una malattia, ma prima di morire andò dalla mamma e le raccontò tutto. Dopo quel giorno lei giurò vendetta. Nelle pagine recenti la mamma aveva anche capito chi era il suo vero figlio, cioè Niko, il tuo migliore amico.
Heterkeit rimase profondamente scioccato, cadde a terra e incominciò a piangere disperatamente. Nel mentre Benjamin finì di parlare dicendo: – Mentre leggevo, sentii la porta aprirsi; mamma entrò e mi vide leggere il diario. Si avvicinò lentamente e poi mi accoltellò.
Il ciliegio iniziò a fiorire. Fu uno spettacolo meraviglioso. Finalmente capii chi era stato ad ucciderci, grazie al sacrificio di Benjamin. Ora si era risolto tutto. Era stata la donna meno sospettabile di tutti, Betty.
Poco dopo, l’oscurità – come una nebbiolina – iniziò ad illuminarsi e a trasformarsi in un paesaggio che tutti riconoscemmo bene.
Eravamo improvvisamente a casa di Freddie ed assistemmo all’arresto di Betty, perché il giorno dopo l’omicidio di Benjamin, in seguito alla sua scomparsa, erano state trovate tracce di sangue nella camera patronale ed un coltello con le impronte digitali della ‘mamma’ sotto al letto.
Il Tristo Mietitore ci riportò nell’oltretomba e ci accompagnò sul ponte che avremmo dovuto oltrepassare per rinascere. Tenendoci per mano, iniziammo a camminare e poi, raggiunta la metà, la mia mente iniziò ad oscurarsi fino a quando, improvvisamente, un fascio di luce ci inondò.
Alcuni mesi dopo l’arresto di Betty, Niko confessò il suo amore ad Olivia.
Olivia ricambiava i suoi sentimenti, ma essendo fratelli non potevano avere figli, quindi decisero di adottarne.
In un bel giorno di primavera, i ciliegi fiorivano ed Olivia e Niko passeggiavano insieme ai loro tre figli per le strade della bella città.
Quei tre ragazzi contenevano le anime di Ableben, Heterkeit e Benjamin, destinati a diventare i più grandi detective di sempre.