di Martina Carletti, Pietro Campagna e Riccardo Focaracci (2B)
Giovedì 23 gennaio 2025, le classi seconde della Scuola Secondaria di Primo Grado hanno partecipato all’incontro con gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Viterbo che si è tenuto nella palestra della sede centrale e ha avuto come temi principali la sicurezza in rete e il cyberbullismo.
Durante l’evento sono stati proiettati i videoclip dei brani “Rogoredo Trap 2.0” e “Non sono qui per farti la morale ma della vita farti innamorare” di REVMAN. Successivamente, il dibattito è proseguito con il racconto della storia di Carolina Picchio, una giovane ragazza che si è tolta la vita dopo che alcuni “amici” avevano pubblicato un video in cui era ubriaca. Prima di compiere questo gesto, ha lasciato un biglietto con un messaggio toccante:
“Le parole fanno molto più male delle botte, eccome se fanno male”.

Da questa tragica vicenda, e dal grande impegno del papà di Carolina, è nata la prima legge contro il cyberbullismo (71/2017), volta a contrastare un fenomeno sempre più diffuso e pericoloso.
L’incontro si è concluso con una riflessione importante per tutti i ragazzi: pensare dieci volte prima di offendere qualcuno, perché le parole possono ferire più di un gesto.
Vogliamo esprimere la nostra gratitudine alla Polizia di Stato, che ogni giorno si impegna nella tutela dei cittadini e nella prevenzione di casi come questo.