di Gabriele Zucchetto (2B)
Se siete amanti di storia e mitologia greca, di racconti avvincenti e di trame complesse, questo è il libro che fa per voi. Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo. Il ladro di fulmini è il primo dei cinque libri della saga fantasy per giovani-adulti di Rick Riordan, pubblicato nel 2005.
Percy, il protagonista principale, è un ragazzo di dodici anni alle prese con i problemi di ogni adolescente. Le sue avventure hanno inizio durante una gita scolastica quando la sua professoressa di matematica si trasforma in una Furia e tenta di ucciderlo. Dopo questo strano episodio, scopre di essere sia il figlio di Poseidone sia un semidio, nonché la preda di numerosi mostri. Percy prende subito coscienza del fatto che la sua vita a breve si sarebbe stravolta: il primo dei cambiamenti è la scoperta del Campo Mezzosangue, una struttura dove i figli delle divinità greche si ritirano per stare al sicuro e per apprendere nozioni volte a sconfiggere i mostri che incontreranno nel corso della loro vita. Vi sembrerà strano che si parli di divinità greche anche se non ci troviamo in Grecia; infatti gli dei e tutti i luoghi mitologici presenti nel racconto si spostano nella società e nel mondo occidentale: ad esempio l’Olimpo si trova a New York, precisamente all’ultimo piano dell’Empire State Building, mentre nella città di Los Angeles si trovino gli Inferi.
La trama si concentra sulla sparizione della folgore di Zeus, l’arma più potente dell’universo. Poseidone e Percy vengono accusati del furto e tormentati, quindi tocca allo stesso Percy scagionare se stesso e il padre, e ripristinare la quiete tra tutte le creature. Con l’aiuto dei suoi fedelissimi amici Annabeth (figlia di Atena) e Grover (un satiro), Percy partirà per un viaggio che lo porterà dall’altro capo del paese incontrando numerosi nemici e una miriade di ostacoli.
La lettura di questo libro risulta semplice e spontanea: sembra che Percy parli al lettore come fosse un suo amico; gli avvenimenti sono poco complicati da capire e ogni collocazione dei luoghi mitologici in chiave moderna è molto piacevole perché dà quel tocco più giovanile all’epica greca. Non perdetevi la lettura di questo fantastico libro.