L’ultimo è stato avvertito nel centro storico la mattina di Pasqua, intorno alle 9,30, e nella popolazione, dopo alcuni giorni di tregua, è tornata la grande paura. Resta fitto il mistero degli strani boati nei sotterranei di Orte, che da due mesi tengono con il fiato sospeso i cittadini. Neanche i tecnici dell’Istituto nazionale di geologia e vulcanologia (Ingv), intervenuti su richiesta del prefetto di Viterbo, sono riusciti a individuare finora la causa del fenomeno.